…Cercherò
di impedire la distruzione della mia umanità;
per
Nintu, cercherò di fermare
il
genocidio della mie creature!
Voglio
che la gente torni alle terre da loro abitate.
Siano
tutte le loro città ricostruite:
che
la loro ombra sia riposante,
che
i mattoni di tutte le città
siano collocati nei luoghi sacri,
che
tutte le …dimorino nei luoghi sacri.
“La
pura acqua che spegne il fuoco
io
porrò opportunamente colà.
Ho
perfezionato le regole divine e i sublimi me:
nei
luoghi che sono stati distrutti,
farò
in modo che vi sia la pace.”
Dopo
che An, Enlil, Enki e Ninhursag
Ebbero
creato il popolo dalla testa nera
Gli
animali si moltiplicarono per ogni dove,
animali
di ogni taglia: i quadrupedi furono posti
come
ornamento adatto alle pianure.
…”Che
io possa tenere in conto il loro diligente lavoro,
il
muratore del paese possa gettare solide fondamenta.”
Quando
lo scettro della regalità fu condotto giù dal Cielo,
dopo
che l’augusta corona e il trono regale
furono
condotti giù dal Cielo,
egli
con determinismo perfezionò le regole divine
e
i sublimi me
pose
i mattoni di quelle città in luoghi sacri.
Diede
loro dei nomi, stabilì le capitali.
La
prima di quelle città, Eridu,
assegnò
al signore Nudmmud;
la
seconda, Bad-tibira,
l’assegniò
alla “tuttasanta” (Innana);
la
tersa, Larak, la diede Pabilsag;
la
quarta Sippar,la diede al sublime Utu;
la
quinta, Suruppak, la diede a Sud.
I
nomi diede a queste città, stabilì le capitali.
Non
arginò l’alluvione, ma scavò il suolo e incanalò l’acqua,
dispose
la pulitura dei piccoli canali
e
dei fossati per l’irrigazione.
…Pianse
allora Nintu sulle sue creature,
pianse
la pura Innana a causa delle genti,
Enki
si consigliò con il suo stesso animo.
An,
Enlil, Enki e Ninhursag,
gli
dei dell’Universo, giurarono sul nome di An e Enlil.
IN
quel tempo Zi-u-sud-rà era re e sacerdote di vaticini;
una
capanna edificò
con
devozione, con parole ben appropriate, con timore
Giorno
dopo giorno, con regolarità, stava là;
qualcosa
che non era un sogno sopraggiunse:
parole
di un giuramento stipulato tra Cielo e Terra.
La
loro opposizione portarono gli dei fino al Ki-ur-
Zi-u-sud-rà
udì,stando sul lato,
stando
sulla sinistra, del muro laterale
“Muro
laterale, ti devo parlare!
Presta
attenzione alle mie parole,
presta
l’orecchio al mio avvertimento:
per
nostra iniziativa un Diluvio sui luoghi di culto si abbatterà,
la
progenie dell’umanità sarà annientata.
E’
una sentenza definitiva,
la
decisione dell’assemblea (divina).
Per
la parola detta da An,Enlil,Enki e Ninhursag,
nella
regalità il periodo di governo avrà fine.
Adesso”
…I
venti maligni e i venti di tempesta
tutti
insieme si adunarono:
il
Diluvio sui culti imperversò.
Sette
giorni e sette notti
Il
Diluvio sul paese dilagò.
L’arca
nel Diluvio il vento maligno sballottò.
Il
sole uscì, gettando luce su cielo e terra.
Zi-u-sud-rà
un’apertura fece nella grande arca
E
il sole e i suoi raggi all’interno della grande arca gettò.
Zi-u-sud-rà,
comportandosi da re,
si
prostrò davanti al dio –Sole, baciando la terra.
Il
re buoi sacrificò
E
rese numerose le pecore (da sacrificio).
…Lo
scongiuro del soffio vitale del cielo
e
del soffio vitale della terra invocate.
An
ed Enlil, il soffio vitale del cielo
E
il soffio vitale della terra vi sia d’aiuto.
La
distruzione si allontana dalla terra, se ne va.
Zi-u-sud-rà,
comportandosi da re,
si
prostrò davanti ad An ed Enlil, baciando la terra.
An
ed Enlil (a) Zi- u-sud-rà con la moglie
Vita
(eterna), come un dio gli diedero.
A
vita eterna, come un dio, lo elevarono.
Allora,
Zi-u-sud-rà il re,
colui
che aveva salvaguardato le progenie dell’umanità
nel
momento della distruzione,
in
un altro paese, nel paese di Dilmun,
dove sorge il dio-Sole, fecero vivere.