I CLASSICI INSOLUTI |
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In questa foto la "TAZZA DA TE' ", la ciotola ritrovata all'interno di un pezzo di carbone; età stimata 295 milioni di anni. (foto 1)
L'impronta di mano a (GLEN ROSE) ingrandisci cliccando sulla foto (FOTO 2) |
SULPHUR
SPRINGS, Arkansas Questa
, è la dichiarazione giurata di Frank J. Kennard,( in data 27 Novembre
1948 a Jullia L. Eldred N.P. My commission expires May 21, 1951 - Benton
Co): “Mentre stavo
lavorando nel Municipal Electric Plant in Thomas, Okla in 1912,venne alla
luce un pezzo di solido carbone che era troppo grande per l’uso.Lo ruppi
con un martello da fabbro. Questa ciotola di ferro (foto 1),cadde dal centro,
lasciando il calco,o la matrice della stessa nel pezzo di
carbone. Jim Stull ( un dipendente della compagnia) era presente alla
rottura del pezzo di carbone, e vide la ciotola uscire da esso
.Rintracciai
l’origine del carbone, e trovai che esso veniva dalle WILBURTON,
OKLAHOMA Mines” Al Carbone delle miniere di Wilburton è riconosciuta un’età di 295 milioni di anni. Questa foto (FOTO
2) mostra l’impronta di una mano umana trovata in una roccia risalente al
periodo Cretaceo, nello stesso strato con l’impronte dei piedi dei
dinosauri di Glen Rose.L’impronta fossile della mano sinistra è così
precisa che mostra l’effetto delle impronte digitali,l’impronta del
tessuto connettivo tra il dito pollice ed il dito indice, e l’impronta
profonda dovuta alla penetrazione del dito medio nel fango. |
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TRILOBITI E IMPRONTE DI SCARPE Il trilobite, evidenziato all'interno del cerchio rosso, con l'evidente impronta della scarpa.
IL DITO FOSSILIZZATO Questa la foto del dito ritrovato in una cava di ghiaia (foto 4)
Cominceremo con la prima parte
del dilemma.Il tessuto molle è fossilizzato e preservato, con
invidiabile dettaglio quando l’organismo è interrato rapidamente
prima o dopo la morte. Evidentemente perché questo possa accadere nella
miglior preservazione della fossilizzazione del morto questa condizione
può essere trovata nella contea di Somervel , e visto nella fotografia
sotto. Foto di un verme fossilizzato Sotto condizione di rapida
inumazione, le cellule dell’individuo in un organismo, si possono
individualmente mineralizzare e rassodare,preservando i microscopici
dettagli dell’origine vegetale o animale.
C.T. del dito fossile (foto 5)
C.T. del dito fossile (foto 6)
L'IMPRONTA DEL PIEDE DI 100 MILIONI DI ANNI FA, IN MEZZO AD IMPRONTE DI DINOSAURI.
L'impronta di Burdick apparterrebbe da un essere umano alto oltre 2 metri e 10 cm, che conviveva con i dinosauri.
BY: ANTONIO
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La più vecchia impronte di piede finora
trovata (FOTO 3) fu scoperta nel giugno 1968 da William J. Meister in una
spedizione ad Antilope Spring, 43 miglia da ovest di Delta, Utah.
Era accompagnato da sua moglie e due figlie, e da Mr. e Mrs. Francis
Shape e le loro due
figlie.Durante la campagna di scavo inoltre scoprirono diversi
fossili di trilobiti. Quando Meister, spaccò aprendo una spessa lastra
di circa due pollici di roccia con il suo martello e scoprì l’impronta. La
roccia si aprì come un libro, rivelando su una parte l’impronta di un
piede umano, con un trilobite nella stessa impronta destra. L’altra
metà della lastra di roccia mostrò un altro perfetto modello
dell’impronta del piede e del fossile. Con sorpresa, l’impronta umana
indossava un sandalo! Il sandalo che sembrava aver schiacciato, un
trilobite vivente, era lungo 26,03 cm e largo 8,9 cm; il calcagno era
intagliato più leggermente della suola, come dovrebbe essere
l’impronta di una calzatura umana.The Meister Sandal Track, è un altro
pezzo forte dell’evidenza che la teoria dell’evoluzione promossa
nelle scuole attraverso gli stati ed il mondo,non incoraggia la “verità” ma invece
mostra che è un fallimento la base stessa della teoria.
La fotografia sopra (foto 4) è
l’immagine sorprendente che istantaneamente da inizio ad un dilemma nella mente:
una parte dice: "questo è un dito”, e l’altra dice: “questo è un
falso”. La ragione di questa contesa non è dura da capire. In esso
evidentemente si vede in preferenza un dito, ma il
condizionamento dovuto al credo dell’”educazione”
della media popolare , e cioè il credere che un tessuto molle non potesse
fossilizzare, e che l’uomo non potesse trovarsi lì dove e
quando le rocce Cretacee si formarono.
Come possiamo vedere lo stato del fossile? Ci sono
due metodi.Il primo, chiamato
sezionamento, è tagliare il fossile attraverso una lama al diamante
nell’area che noi desideriamo studiare, poi pulita la sezione
del taglio possiamo scoprire le differenze del tessuto e del colore.
Quando fatto con professionalità questo metodo non nasconde i dettagli
interni più fini.Sfortunatamente questa tipologia di uso, crea problemi
per altri tipi di test.Il secondo metodo meno distruttivo, usa una forma di radiazione, come i raggi X , per penetrare la roccia e
registrare su pellicola le variazioni della densità interna.Per esempio
i raggi X non possono chiaramente mostrare la differenza tra un osso e
una pietra, che tendono ad avere la stessa densità. La scansione C.T.
è un miglioramento che supera queste limitazioni, focalizzando una
sottile porzione.Questo era il metodo usato per
prendere la parte interna del fossile.La mano è una meravigliosa
collezione di ossa, tendini,articolazioni .Alcune di queste
particolarità sono visibili nella scansione C.T. del dito fossile qui
illustrato.
The Burdick Trak,
è un’impronta di piede umana, nel limo del cretaceo, trovato nello
strato del Cross Branch, un affluente del Paluxy River in Glen Rose
,Texas, Esso è stato al centro di controversie per la perfezione della
figura, ed è stato considerato da alcuni come fosse un’intaglio. Nel
1990 il direttore Carl Baugh e il geologo Don Patton fece una ricerca a
largo raggio per verificarne l’autenticità. Fin
dalla rimozione dell’impronta dal fiume molti anni fa, doveva essere
trovato il sito originario. Questo venne ricercato prendendo come
indizio la struttura morfologica e della composizione minerale
originale. Dopo molti giorni di ricerca uno
strato di Cross Branch fu messo in rilievo e apparve,come la "matrice"
(colore corteccia avorio, grana fine,con incluso calciti cristalline). Un
esperto gioielliere tagliò una sottile porzione sia dallo strato Della Burdick Track che dal Cross Branch. Per prova. Cordell Van Huse,
esperto gioielliere di Dallas, fece la sezione dell’ impronta.
Attraverso la sezione del calcagno,rilevò la struttura della roccia
intorno al contorno del calcagno. Attraverso la sezione dell’area del
dito del piede si mostra chiaramente
le linee di pressione intorno al contorno delle linee del dito.Questa
traccia può non essere stata intagliata e ancora contiene queste
fattezze. The Burdick Track è larga16,5 cm e 35,5 cm lunga.
Queste dimensioni di un’impronta non sono in contraddizione con quegli
individui che abitualmente vanno a piedi scalzi. La lunghezza
dell’impronta indicherebbe che la persona potrebbe essere stata alta
2,13 metri. Lo staff del Creation
Evidence Museum ha scoperto più di 80 impronte di piedi umani
“in situ" tra le impronte dei piedi di dinosauri sul Paluxy River.
L’impronta di Burdick, trovata molti anni fa, è un esempio
originario.
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