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UNA
ROSA A DICEMBRE
Ho speso
metà della vita a cercarti
IL
SENSO DELLA VITA Attraverso i colori raggiungo
le alte vette dello
spirito creatore. Guardo
attraverso le forme e
ne colgo l’essenza. Entro
in edifici freddi
ed oscuri dove
la luce filtrando attraverso vetrate che
raccontano i miti dell’uomo m’irradiano
di un’energia che
mi ricongiunge a Dio. Gli
occhi si aprono le
orecchie odono ed
apprendo finalmente il senso dell’esistenza.
IL
FALCO Con
le ali spiegate In
un volo librato Gli
occhi vigili Il
falco raggiunge le vette più alte Dove
lo spirito della terra Gli
racconta la storia del mondo: Se
solo l’ uomo Riuscisse
a comprendere Che
i raggi del sole fecondano la terra Ritroverebbe
la pace Osservando
i figli della natura apprenderebbe
il senso della vita Tra
le cime marmoree arrossate dal sole vedrebbe
l’inizio e la fine. Dove
il verde ha mille sfumature Se
solo si fermasse ad ascoltare il silenzio si
accorgerebbe dell’ordine e
comprenderebbe l’importanza del caos. Dove
la terra penetra il cielo Si accorgerebbe dell’infinito ciclo della vita
RICORDI
ANCESTRALI Quando
i coccodrilli abitavano le paludi delle nostre terre Ed
i draghi venivano scolpiti nella pietra Le
menti dei molti si muovevano all’unisono Quando
le sorgenti d’acque risanatrici erano ovunque E
le pietre segnavano i sentieri celesti La
grande Madre viveva nelle genti. Quando
il serpente ed il cervo erano simboli positivi E
i giganti trasmettevano il sapere ai popoli Lo
spirito e l’armonia vivevano sovrani. Quando
la magia era un ponte per giungere altrove E
raggiungere la grande montagna sacra non era un’illusione Tutto
era luce. Quando
l’unità si scisse E
la perfezione precedeva il declino Tutto era armonia.
PRECE
Oh
quanto vorrei saper parlare con gli uccelli!!! Tu
che capisti e giungesti la dove in molti non arriveranno mai Aiutami!
Indicami la strada! Tu
attraversasti il mondo conosciuto per portare il tuo sapere. Spiegami
come arrivasti al traguardo. Io,
spesso mi perdo tra le parole. Amavi
la vita e la natura Ed
attraverso questo amore pervenisti alla conoscenza. L’amore
è ciò che fa evolvere la mente. Fratello
sole e sorella luna Dentro
di me stanno lottando Il
vento mi sussurra E
l’acqua mi disseta Ma
sono avvolta nel buio più assoluto. Aiutami
illumina la mia strada! Fa’ in modo che non mi perda più.
UMILTA’ Anche
il più esperto nuotatore Non
deve dimenticare che cavalcare Le
onde dell’oceano Richiede
attenzione costante Non
ti puoi rilassare Non
ti devi sopravvalutare Altrimenti
la forza della natura prenderà Il sopravvento.
MORFEO Oh
Morfeo che fine hai fatto Dove
sei finito? Ho
chiesto a chiunque Ma
non ti trovo Spero
non tu sia morto Dovevi
spiegarmi tante cose…. Ma
quando mi parlavi io non capivo Ed ora offeso ti nascondi?
IMMAGINI
Apro
gli occhi della mente Ascolto
la tua voce Ed
i colori non sono più gli stessi Tutto
ha un’intensità diversa Un
brivido sale e mi scoppia dentro Emozioni
che mi sconquassano E
mi fanno sentire viva. Vorrei
poter immaginare il tuo volto Immergermi
nei tuoi occhi Respirare
il tuo profumo Per
poi Con
gli occhi della mente Riassaporarti.
IL TEMPO Il
tempo che passa lascia
le sue impronte sul
mio viso, inesorabilmente. Esperienze
tracciate tra
le pieghe della pelle. Ogni
solco un racconto, un’emozione! Come
un libro Dove
il tempo ha scritto la
sua storia. Malinconia
di un’estate che
sta per finire. Dove
formica o cicala percorreranno
l’ultimo sentiero del tempo della saggezza.
IL SENTIERO Nulla
accade per caso,se ti lasci condurre da segnali che ti indicano la
strada, coincidenze che trovi ad ogni svolta. L’amore
è il carburante per arrivare alla meta, ti puoi rifornire ovunque, se
osservi con il cuore. Con
impegno costante e dedizione,riuscirai a liberarti dalla catena e
librarti leggero nella luce infinita. Osserva la natura, madre di ogni cosa e non opporre resistenza.
VIBRAZIONI Le
tue radici dentro la madre terra I
tuoi pensieri come radici nella mia mente L’amore
vibra L’unica
via per ricongiungerci. Nell’unità
troverai vita eterna Atomi
che si congiungono A
formare la vita Quella
sottile Quella
che non conosce la fine Una
vibrazione all’unisono Quella che ci riporterà a casa
VOGLIO
RESTARE NUVOLA Scende
veloce il
fiume dal monte Corre
nel suo corso Verso
la valle E
strada facendo Si
trasforma in nuvola per
ritornare al monte In una storia infinita
ORIGINI
Radicati
alla Madre che ci ha dato la vita Cerchiamo
di somigliare agli uccelli Dentro
di noi una forza ci chiama Sordi
all’invito continuiamo
a sognare Schiavi
di emozioni Che
ci assopiscono la mente Ritroviamo
la motivazione!!!! E
la forza dell’amore Annullerà
la pigrizia Ritroviamo
l’antica legge! E
svegliamoci E
non avremo bisogno di somigliare a nessuno Ma saremo noi stessi.
GRAZIE
Grazie Nello
sforzo di dimenticare E
mi ero scordata di vivere grazie Mi
ero intossicata e
la paura mi impediva di respirare grazie mi
era crollato tutto e
mi hai ridato la forza di ricostruire grazie pensavo
fosse finita e
mi hai ricordato che non bisogna arrendersi grazie non
avevo più forza e mi hai trasmesso la tu BENTORNATA
COSCIENZA Consapevolezza
razionale della realtà Troppo
facile perderti di vista Con
atteggiamenti pessimisti e masochisti Bentornata
serenità! Sei
sempre stata qua Ma
ti ho cercata altrove Come
è facile essere ciechi Se
non si vuol vedere Troppe
corse Ti
portano solo l’affanno Che
ti offusca la mente Vuoi
possedere E
quello che possiedi Perde valore UTOPIA Ogni
conato è inane Pertinace
desio Mi
travolge fallace E mi adduce all’utopia. TORMENTO
Ed
ecco di nuovo quel rumore! Fuori
di queste mura Che
ormai da tempo Tormenta
la mia mente Esaspera
le membra Inerti
alla forza di reagire Incombe
sempre più la paura All’allontanarsi
della vita: forse
la fine…. Ma
forse l’inizio…chissà! E
intanto percossa da brividi Che
mi lacerano la mente Più
di qualsiasi colpo Inferto
alle mie carni, mi
trascino su questa fredda
terra evitando
di riflettere affinché
non mi si fermi il cuore al
solo pensiero di quello m’aspetta. Raggiungo
quello spiraglio di luce Là,
in fondo a quelle oscure mura Che
precludono la morte. Vedere Assaporare Per
l’ultima volta: le
stelle… e
quest’aria irrespirabile ma pur sempre aria PIANTA
Soffocati
dalla menzogna Coperti
dall’ ipocrisia Immersi
nella materia Vivi
solo nella radice Ma
sospinti da dentro La
Madre ci chiama Alla
ricerca dell’aria Aiutati
dalla linfa vitale A rinascere nuova pianta. SPECCHIO Attraverso
un riflesso Ho
intravisto me stessa Un
brivido fugace Ha
scacciato la paura Volando
veloce Incontro
al passato Ho
vissuto la prima vita Quanta
strada da allora! Ho
avuto paura a tornare Ma
questa è la mia strada Non
posso fermarmi Ho
attraversato un riflesso Ed ho desiderato di fermarmi. REALTA' O ILLUSIONE L’illusione
dalla realtà Aggrovigliate
come l’edera Al
tronco della mia vita Si
inerpicano con tenacia Verso
l’alto In cerca
della luce Quella
luce Che
vince le tenebre Affinché
io riesca A
distinguere la realtà Dall’illusione.
Come
in un cinema un
telo bianco sconosciuto Raggiunto
da Una
luce interione Vedo
il film Che
il desiderio ha creato Una
fantasia che si trasforma Fantasmi
del passato Rivivono
per osmosi Brividi
di ghiaccio Riportano
la realtà Attimi
frammentati Di
consapevolezza Si
succedono senza sosta Alla
necessità inconscia Rientro
nel cinema Della
mia mente E
mi lascio trasportare In una
proiezione Che ….mi fa sentire viva
ANNO 350.045
Sistema
solare di Vega anno 350045. Convegno
extraplanetario. Alla
luce degli ultimi fatti viene deciso di approvare il progetto proposto
al consiglio degli illuminati, da parte dei risolutori. Prende
la parola il presidente ed annuncia che la ricerca del pianeta adatto
all’esperimento deve essere cercato immediatamente. Priorità
assoluta. Ma
forse è meglio fare qualche passo indietro per comprendere meglio
quanto sta avvenendo e perché. Su
Vega si vive da molti anni in una società dove tutto viene gestito
soggettivamente nel rispetto reciproco, nessuna legge vige perché la
LEGGE è parte degli esseri che vivono su Vega. Ma da
qualche tempo qualcosa è cambiata: alcuni individui non riconoscono
più la LEGGE interiore e questo ha portato degli sconvolgimenti
devastanti che coinvolgono il sistema. comincia
a morire! L’intero sistema si mobilita. La commissione di vigilanza
istituita, per risolvere il problema
ha messo ai voti un piano di risanamento per poter al più presto
trovare una soluzione che riporti il tutto alla normalità, senza
violare la LEGGE universale. Dopo
aver individuato i colpevoli essi dovranno essere immediatamente
allontanati onde evitare il “contagio” della massa. Ma su
Vega non esiste nulla di coercitivo né di violento, tutto ciò va
contro la LEGGE, per cui la soluzione e stata cercata altrove. La
decisione che è stata approvata nell’ultimo consiglio è questa: cercare
un pianeta nell’universo che sia adatto e trasferirvi questi esseri
che hanno dimenticato come rispettare la LEGGE, e tramite un percorso
di evoluzione naturale, riuscire a far loro riconquistare la LEGGE
interiore che li ricondurrà su Vega. Verranno
impiantati in alcuni esseri che sono stati appena individuati come
materia in nascita su di un pianeta appena formatosi in una delle
tante galassie a spirale che ci sono nell’universo Dovranno
ritornare a percorrere tutta la strada che hanno dimenticato per poter
rientrare in possesso della LEGGE e quindi della loro vera identità. Verranno
seguiti nel loro processo evolutivo, ma senza interventi fattivi,
verranno solo aiutati periodicamente, indirizzati a progredire
velocemente per ridurre il tempo di attesa. Ma nulla di più, spetterà
loro ricordare la LEGGE, unica soluzione ad un rientro definitivo.
Verranno tracciati loro dei cammini da percorrere, tutto sarà celato
da un velo d’ignoranza che una volta spezzato illuminerà le loro
menti, chi riconoscerà i vari simboli vedrà abbreviata la strada del
ritorno. L’anno zero sta per iniziare sul pianeta della speranza e della gaiezza.
dove sono i miei ricordi? in quali meandri sono celati? Lo
sento mi appartengono! Ma
non ricordo come fare! Ho
cercato ovunque, ho
seguito l’arcobaleno fino alla
sua fonte. Dentro
nel rosso caldo c’è la soluzione, ma ancora non l’afferro.
Sono
finita in una tombola Tutti
questi numeri che mi Fanno
girare la testa! All’improvviso
la ruota Si
ferma ed afferro il significato È
uscito il numero tre!!! I
numeri non sono divisi L’unione
e l’amore hanno la loro importanza. MI FACCIO FORZA
Quanta
terra i miei piedi hanno calpestato Quanta
gente ho incontrato Quanti
mari ho attraversato Quanto
corpi vissuti Sono
vecchia Ma
la mia saggezza È andata persa.
Guardo
verso l’orizzonte Un
sole rosso e caldo mi riconosce Mi
saluta e mi dice: ben tornata!!! Lo
guardo e una voce silenziosa Mi dice vedrai che capirai Che
ce la farai Abbi
fede!! Vivi
nell’amore E non avrai fine
Devo
attraversare il mare Se voglio
tornare Ma la
paura mi assale Quanti
mostri Dovrò
incontrare prima di giungere A
destinazione. Mi faccio forza E mi
immergo Mille
sensazioni mi pervadono Sono
spaventata! Ma
riconosco I posti,
le persone, i gesti E piano
piano Arriva la
luce Mio padre
mi tiene per mano Ed insieme
attraversiamo il mare. Quando
approdiamo Mi accorgo
di aver raccolto molte cose: Ho con me una volpe, delle conchiglie ed …. Anima,
corpo e spirito La
verità nascosta Il
velo deve cadere E
la luce permeare tutto. Allora
l’amore trionferà Sulle
tenebre. IO SONO IL BENE
Io sono il bene Ma
anche il male Sono
l’amore Ma
anche l’odio Sono
la gioia Ma anche la tristezza Sono
amico Ma
anche il nemico Sono
la calma Ma anche la tempesta Io
sono la vita Ma
anche la morte. Io
sono il rosso Ma
anche il verde. Ma
ora che ho compreso devo diventare neutro.
O
acquario versa la tua acqua su noi Destaci
da questo sonno Fa
che i nostri occhi vedano Finalmente
liberi Da
quel velo Liberaci
dall’errore Ritrovata
la chiave Non
la perderemo più Non
lo permetteremo Raggiungeremo
la luce Non
più tenebra ma solo La
luce più pura. O
acquario mantieni l’antica promessa Aiutaci a riconquistare noi stessi. È
tutto qui Davanti
a noi Ma
i nostri occhi non vedono più Sono
stati volutamente offuscati Tutto
racconta l’antica verità Ma
nessuno è più in grado di riconoscerla Tu
sei tornato più volte cercando di aiutarci Ma
non abbiamo avuto orecchi Assordati
da richiami mendaci Hai
seminato ovunque Ed
ora è tempo di raccolta Prima
del tuo ritorno L’ora
è giunta Il
raccolto è quasi maturo. Questa volta sarà l’ultima. CERCA L' ISOLA
Cerca l’Isola Sali
sulla Montagna Entra
nella Grotta E
troverai il Tesoro Ritrova
la Madre che ci
è stata sottratta ristabilisci
il contatto segui
i binari non
li lasciare mai e
riuscirai a vedere oltre
la nebbia troverai
l’Isola e….. sulla
Montagna dentro
la grotta c’è
il Tesoro che
cerchi da sempre!!! ORIONE
O grande
cacciatore raccontaci SFINGE Vento e
sabbia ATLANTIDE
NUAWI Come ogni notte, lo
sciamano Nuawi era salito sul colle più alto di tutta l’isola di
Tongay, aveva da poco iniziato il suo solito rituale propiziatorio,
quando il suo sguardo incrociò qualcosa d’insolito, una luce
sconosciuta era partita dall’orizzonte ed ora scendeva lentamente
dall’alto per posarsi dietro ad alcune piante poco più in là.
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By ANTONIO |
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